Presentati ufficialmente i CNU che si terranno dal 17 al 25 giugno a Camerino e nell’Alta Valle del Chienti e del Potenza, con il coinvolgimento dei Comuni di Castelraimondo, Matelica, San Severino Marche, Caldarola, Pieve Torina e Civitanova Marche.
Presenti al Palazzo Li Madou della Regione Marche a portare il loro saluto il Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari, il vicepresidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il Segretario Generale FederCUSI Pompeo Leone, il presidente del CONI Marche Fabio Luna, oltre ai tanti sindaci, assessori, presidenti regionali delle Federazioni Sportive e alla sottosegretario di stato al Ministero Economia e Finanze dr.ssa Lucia Albano.
Grande entusiasmo per la 76esima edizione dei Campionati Nazionali Primaverili che porterà nel nostro territorio oltre 3000 studenti-atleti provenienti da tutta Italia che competeranno in molteplici discipline sportive presso gli impianti sportivi dell’Ateneo e di alcuni Comuni limitrofi.
Orgoglioso il Magnifico Rettore Claudio Pettinari per il percorso svolto dall’Università degli Studi di Camerino nell’ambito dello Sport Universitario – “I nostri impianti sportivi rappresentano un’eccellenza nel panorama italiano: nel corso degli anni abbiamo investito molte risorse perché riteniamo che lo sport costituisca un momento fondamentale per la formazione delle nostre studentesse e dei nostri studenti, esemplari a tal proposito le oltre 30 Dual Career attivate da Unicam”
“È per noi un onore organizzare la 76^ edizione – ha dichiarato Stefano Belardinelli – ed è anche un obiettivo voluto fortemente dalla governance e dal Rettore dell’Università di Camerino prof. Claudio Pettinari che ha investito tanto nello sport, negli impianti sportivi, nelle borse di studio degli studenti che rappresentano l’eccellenza nello sport e nella Dual Career, anticipando già da tempo l’importanza che oggi è riconosciuta allo sport universitario da parte delle più importanti Università Italiane. Questa Edizione vuole legare lo sport anche alla sostenibilità ambientale e all’aggregazione. Alle discipline ufficiali (come Atletica Leggera, Calcio, Calcio a 5, Judo, Karate, Basket, Pallavolo, Rugby seven, Scherma, Taekwondo, Tennis e Lotta) se ne aggiungeranno altre legate al nostro territorio come il ciclismo su strada e la mountain bike (una novità per i CNU), ma anche sport della mente come gli Scacchi o sport in un’ottica di inclusione come il Basket Femminile.
Ringrazio personalmente per la presenza del Comitato Regionale Paralimpico Luca Savoiardi, Presidente del Comitato regionale e Tarcisio Pacetti Consigliere Nazionale del CIP: questa vicinanza è di buon auspicio per valutare l’organizzazione di competizioni interne ai CNU per atleti paralimpici.”
Infonde ottimismo il Segretario Generale Pompeo Leone – “I CNU sono la massima manifestazione nazionale per lo Sport Universitario, essi rappresentano infatti la sintesi dell’attività che i 48 CUS italiani svolgono normalmente durante l’anno. Camerino in particolare è stata inseguita dalla FederCUSI per molto tempo, purtroppo la pandemia ha rimandato questo appuntamento ma noi l’abbiamo atteso e finalmente ci siamo.”
Entusiasta il Vicepresidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui – “Come Regione Marche siamo orgogliosi di poter ospitare il più importante evento sportivo universitario a livello nazionale e la prima edizione della FederCUSI (Federazione Italiana dello Sport Universitario) come 46esima Federazione Sportiva del CONI.”
Significative per il territorio le parole del Consigliere Regionale Renzo Marinelli – “Sottolineo la volontà di svolgere questa importante manifestazione diffusa nel territorio coinvolgendo una vasta area colpita dall’evento sismico del 2016”
Inoltre durante la conferenza è stato presentata la Mascotte dell’Evento:
“Le vedette arrivano di corsa annunciando l’arrivo di un giovane cavaliere. L’elmo rivela il pelo di un lupo appenninico: indossa un’armatura tipicamente medievale camerte con il tocco blu della FederCUSI e, come un araldo, sfoggia la bandiera italiana. Non può mancare il simbolo della nostra rievocazione storica: la spada che tiene fieramente in mano. Incaricato di raccontare tutte le giostre, in quel di Camerino, dove competeranno altri cavalieri da torneo: che vinca il migliore!”
Il suo nome ? Lo potresti scegliere proprio te!! Il Comitato Organizzatore ha indetto un Contest per la scelta del nome della nostra bellissima Mascotte. Scrivi la tua proposta al nostro account Instagram.
Ringraziamo tutti i presenti alla Conferenza ed in particolare il nostro bellissima Staff.
Ancona, 17 Marzo